Non c’è piatto più buono da gustare, specie quando fa caldo, di un’ottima paella valenciana, magari abbinata a una rinfrescante sangria. Siamo certi che, quando presenterete in tavola questo accoppiamento, saliranno urla entusiastiche da parte di tutti i vostri amici, e il motivo è presto detto. Oltre a essere un piatto considerato esotico, cioè non tradizionale, in quanto arriva dalla calda e ospitale Spagna, è molto buono e saporito ed è possibile personalizzare la ricetta in base alle proprie esigenze e preferenze culinarie. Nel caso in cui si fosse vegetariani, ad esempio, è possibile aggiungere solo le verdure al riso, di vari colori e consistenze, in modo da rendere il piatto bellissimo da vedere, gustoso da assaporare ma senza alcun elemento di origine animale. Se non si è vegetariani e vegani, è possibile aggiungere a proprio piacimento molto ingredienti alla paella valenciana, come il pollo tagliato a striscioline o a cubetti e il pesce.
La classica paella valenciana include tutti e 3 questi elementi, quindi le verdure, la carne e il pesce, ma ovviamente è possibile usarne solo un o due a seconda delle proprie preferenze alimentari.
Nel caso in cui si volesse preparare la classica paella valenciana ma non si fosse sicuri delle diete e intolleranze dei vostri ospiti, potete preparare la base della paella con le verdure e poi portare a parte la carne e il pesce. In tal modo chi segue una dieta vegetariana o vegana potrà gustare la paella valenciana in semplicità con le verdure, mentre gli altri possono aggiungere carne e/o pesce a seconda dei propri gusti.